martedì 31 luglio 2007

Riflessione sui movimenti

I movimenti hanno tutti un vizio d'origine. Non nascono dalla Chiesa gerarchica, come ogni forma di apostolato cattolico da 1965 anni a questa parte. Non seguono l'insegnamento evangelico, per cui l'apostolo fonda la comunità. In questo caso la comunità si fonda da sola, e poi, FORSE, chiede un parere all'apostolo. Se a voi sembra lo stesso...
Ma non è questa la cosa più importante. Venendo appunto dal basso, e non dall'alto, il movimento non ha il carattere di un'opera religiosa, ma di una opera laica, prestata alla religione. I movimenti, che piaccia o non piaccia, sono dei partiti politici. Non sono gli ordini, in cui uomini vengono autorizzati a vivere secondo una regola, per un fine comune. I movimenti sono aggregazioni ideologiche. Sono gruppi che perseguono una ideologia, che chiamano "carisma", e nel fare questo fanno parte della Chiesa. Lo scopo del movimento, qualunque esso sia, è quello di portare avanti la propria bandiera ideologica, al pari di un partito. E può andare bene, che il movimento sia fondato da un prete, con le sue idee ortodosse (tipo cl), oppure può andare male e finire in balia di pittori marxisti e di chimiche moderniste con seri problemi relazionali. E l'ideologia che si persegue, sarà di volta in volta falsata dal "carisma" del fondatore, ossia, dalle balzane idee che costui aveva in testa, su cosa pensava che la Chiesa fosse. Per cui abbiamo quelli che negano l'unicità della Chiesa di Cristo sussistente nella cattolica (focolarini, sant'egidio, ecc.) perchè secondo i fondatori, la chiesa è un "volemose bbene", abbiamo quelli che pensano che la chiesa sia la pantomima malfatta dell'interpretazione da ubriachi di qualche pazzoide che descriveva male la chiesa delle origini, sbagliando tutto (tipo neocatecumenali), abbiamo quelli che hanno una visione abbastanza sana, ma con qualche scivolone su politica, economia e senso di appartenenza (tipo cl). Eccetera eccetera.
Ovviamente, ognuno è responsabile delle proprie azioni, e ognuno usa il proprio cervello come meglio crede. Se uno fa il cammino e contesta le cazzate evidenti, non "ubbidisce" al catechista, si rifiuta di commettere abusi, rigetta le eresie dei mamotreti, allora, possiamo dire che è piuttosto responsabile, e non è un cialtrone. Sebbene vorrei sapere chi sia, nel caso che sia.
Alex

40 commenti:

  1. Più che criticare i movimenti in se' (comunque i Neocatecumenali non sono riconosciuti), mi sembra che l'articolo critica come vengono vissuti da molta gente e il fatto che tendono piu' che ad avvicinarsi alla Chiesa a diventare una vera e propria "setta"-
    Insomma, se domani dicono ai neocatecumenali (o CL o tanti altri) che il loro movimento non e' piu' riconosciuto, essi rimarrebbero nella Chiesa e continuerebbero nella loro fedelta' al Papa, che ha rimosso il loro movimento ?

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  2. Bella domanda, Carlos!

    I neocatecumenali fino a poco tempo fa rifiutavano di essere considerati un movimento. Ultimamente, invece, per quell'opera di mimetizzazione ai fini dell'approvazione che abbiamo evidenziato, tendono a riferire a sé tutto quanto il Papa dice sui movimenti... un modo come un altro per darsi una bella reimbiancata che, forse potrebbe ahinoi, (ahinoi Chiesa, intendo) anche funzionare...

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  3. Come si è perso per strada la semplicità! Ogni parrocchia dovrebbe essere un'unica comunità con tutti i parrocchiani ad essa appartenente, alla guida del parroco. Conoscersi, crescere nella fede e lavorare insieme nella realtà in cui ogni parrochia si trova. Ma questo al giorno d'oggi sembra di essere diventato una utopia.

    Invece, con la nascita di vari movimenti si sono alzati tanti piccoli muri. Ma quello veramente alto è quello dei nc. Mentre i cat vengono da altre città, invadono e si appropriano della parrocchia di uno, e chi esce dal cn sentendosi tradito dalla propria parrocchia (che non ha custodito la sua vita spirituale) va in cerca di quella che gli dia accoglienza e 'sano' alimento.

    Ossia un via vai che sta creando grande disagio.

    Non ci può essere un'unico movimento (semplicemente CHISTIANI CHE SI MUOVONO!) sotto la guida del parroco? Non saprà lui forze riconoscere i carismi di ognuno per metterli in pratica secondo le necesità?

    Come mai lasciamo tutto questo in mani di uno che un giorno si è alzato e ha detto: 2+2=4-3=1 e FATTO! e adesso lo scrivo pure! e adesso lo canto pure! e adesso lo dipingo pure! e adesso lo costruisco pure! e adesso lo cucio pure! e adesso...
    ADESSO CI VOGLIONO I FRENI!!

    ATTENDIAMO!

    Tra tante cose, spero che la semplicità possa ritornare ad avere vita!

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  4. Caro mic, prova ad immaginare quale sia il parere di San Francesco di Assisi a questo tuo commento.

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  5. Ho sbagliato. Volevo riferirmi non al commento di Mic,ma al post di ALEX

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  6. Anonimo, prova cosa? a vivere in semplicità? Già lo faccio! A mettere i freni? Da parte mia le ho già messi!

    Però ci vorebbe che anche tu lo faresti! Così si inizia a fare un'altro tipo di equazione: 1+1=2 e così via , unirci per fare il bene e non fare calcoli per vanagloria, per potere, sfruttamento ...

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  7. Lara, stai calma , avevo solo fatto una prova per capire come inviare un commento.

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  8. Pacs (il nome la dice MOOOOLTO lunga), cosa direbbe San Francesco al commento di Alex?
    Direbbe: FRATELLO MIO HAI RAGIONE NON UNA MA MILLE VOLTE!
    Sarebbe bello vedere San Francesco d'Assisi, SANTO DI UNA ORTODOSSIA E DI UN AMORE CATTOLICO INCREDIBILE, assistere ad una "eucaristia" NC!!!

    SAI CHE RISATE (amare!)!
    Basta leggere gli insegnamenti di San Francesco e confrontarli con quelli di Kiko o peggio con la sua PRASSI, visibile a tutti... gli iniziati!

    E' ora di finirla di scomodare questi autentici Santi ed Eroi dell'ortodossia Cattolica per accostarli ai PARTITI attuali! Men che meno al CNC!

    Alex dimentica una cosa: 3/4 dei "movimenti carismatici" NASCONO MUTUANDO ESPERIENZE PROTESTANTI quando non nascono protestanti in senso stretto diventando poi "cattolici" (o sperati tali)!

    Questa letterale INVASIONE ne ha i connotati! Non c'è un attivismo laicale di BASE CATTOLICA dietro le iniziative carismatiche! QUESTO E' UN DATO DI FATTO!
    C'è un forzato inserimento per il "governo" di queste realtà; per la supervisione, la confluenza di questo attivismo "pro domo nostra"...
    Ma queste "realtà" accettano di CONVIVERE con UN'ALTRA: la Chiesa!
    Non si FANNO ASSORBIRE!
    Rimangono con una propria identità ALTRA (più o meno marcata).

    I "movimenti" sono partiti politici di IDEOLOGIA carismatica. L'evidenza di questa situazione è più o meno (o pochissimo) chiara. Dipende dai partiti e dai fondatori. Ha ragione Alex.

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  9. I movimenti hanno tutti un vizio d'origine. Non nascono dalla Chiesa gerarchica,(QUESTA AFFERMAZIONE DENIGRA I FRANCESCANI CHE NON SONO NATI DALLA CHIESA GERARCHICA MA PER ISPIRAZIONE DEL LAICO FRANCESCO DI ASSISI) come ogni forma di apostolato cattolico da 1965 anni a questa parte(NON E' VERO APPUNTO PER I FRANCESCANI). Non seguono l'insegnamento evangelico(AHI AHI AHI), per cui l'apostolo fonda la comunità. In questo caso la comunità si fonda da sola, e poi, FORSE, chiede un parere all'apostolo. Se a voi sembra lo stesso...TEMO E SPERO DI SBAGLIARE CHE ALEX ,FOSSE VISSUTO ALL'EPOCA, AVREBBE CHIESTO IL ROGO PER FRANCESCO.
    DICO QUESTO NON PER DIFENDERE GLI ATTUALI MOVIMENTI,MA PER INVITARVI ALLA PRUDENZA NELLE RIFLESSIONI.
    CIAO

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  10. ndo caxx0 sta sto Alex?

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  11. dov'e' il post di Alex?
    parlate del nulla?

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  12. Il post di Alex è quello che ha aperto questa nuova pagina!

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  13. Da un post intitolato "Riflessione sui movimenti", mi sarei aspettato due righe sul fatto che oggi c'e' bisogno di aggregazione spirituale e a questo che i movimenti rispondono. Come le epoche passate han prodotto i grandi ordini monastici, cosi oggi inziano a prodursi i movimenti piu' disparati anche in ambito religioso (da 40 anni o 30 o 20 anni non e' importante). E' questa la "sfida" che la Chiesa e' chiamata a fronteggiare; non vale a nulla dire tu sei eretico, tu sei protestante e voltare le spalle arroccandosi sulle proprie posizioni. Evidentemente ci sono bisogni spirituali che l'uomo ha bisogno di appagare; in questi ultimi anni la Chiesa ha sempre permesso che molti movimenti nascessero e crescessero al soffio dello Spirito (non so se ricordate il raduno di Pentecoste del 1999 o 2000, mi sembra) in cui ci fu l'apoteosi di tutti i movimenti, nessuno escluso.
    Poi parlare dei movimenti significa affrontare temi sociologici/psicologici e non solo religiosi. Il problema e' che parlarne nei termini proposti significa parlare anche di politica, ed allora cosa dire della roccaforte Udc (Casini si sposa in Campidoglio ed il deputato coinvolto nel droga party). Qualcuno potrebbe confrontare e concludere meglio il mio movimento osteggiato dalla Chiesa che un cristianesimo di forma.

    Non partecipero' a questo post perche' mi sembra una sorta di colpo di cannone nel mucchio.

    Vi leggo sempre con interesse.

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  14. "Caro mic, prova ad immaginare quale sia il parere di San Francesco di Assisi a questo tuo commento."

    Caro Pacs, non rimescoliamo le
    carte per creare la solita confusione! Il cammino NC non ha niente a che vedere con S. Francesco, la cui regola non era stata approvata non perché eretica, ma perché troppo dura da andar bene per tutti!

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  15. Lo stesso dicasi per il tuo intervento delle 12:23!!!

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  16. "Come le epoche passate han prodotto i grandi ordini monastici, cosi oggi ..."

    era il sogno della Riforma protestante, quello di introdurre i grandi impulsi monastici nel mondo (quello che era richiesto a TUTTI e quello che era richiesto a POCHI, naturalmente predestinati)... abbiamo visto con quali risultati e oggi ancora dobbiamo resistere a queste tendenze che tentano di scardinare i VERI principi evangelici!

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  17. L'apoteosi dei movimenti è dipesa da una grande fiducia pastorale; ma se al posto del carisma si insinua l'ideologia è bene prenderne atto...
    Il bisogno di aggregazione è di tutte le epoche e la Chiesa è di per sé tale proprio in quanto RADUNATA nel Nome del Signore, suo Popolo e la fede va sanamente vissuta sia a livello individuale che comunitario; ma nel Nome del Signore, non dei vari santoni di turno, dai quali per grande rispetto escludo Don Giussani e anche Chiara Lubich... Poi nei loro movimenti, strada facendo, è intervenuto l'elemento umano e qualcosa da correggere c'é; ma il Cammino NC è nato GUASTO....

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  18. Caro mic, conosci la storia di Tertulliano ? Egli è stato il primo grande apologista del cristianesimo contro il paganesimo e le eresie imperanti. Solo che ,tanta fu la foga e lo zelo che vi profuse che alla fine perse il controllo e finì egli stesso eretico. Che ciò non possa succederti.

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  19. Ancora a mic. Che tu ce l'abbia a morte con il cammino NC è evidente, che tu non debba sparare cannonate nel mucchio colpendo quanto c'è di buono nella Chiesa è un consiglio.

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  20. Non i sembra che io stia sparando "cannonate nel mucchio"
    Si sta parlando di movimenti e io non li sto condannando, sto mettendo in risalto il fsatto che può sempre intervenire l'elemento umano e occorre discernimento e correzione.
    Non mi sembra un discorso da "dalli all'eretico"... tuttavia le eresie che ho conosciute e documentate sono solo quelle neocatecumenali. Io non ce l'ho a morte col cammino (ecco puntuale l'accusa di quando si è a corto di argomenti) semplicemente contesto e denuncio le sue storture che non sono evidenti solo a me...

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  21. Mi ero dimenticato una cosa:

    il gruppetto nc di turno si divertirà moltissimo in questo post.

    Peccato perche' anche questa sarà un'occasione persa.

    Al prossimo post.

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  22. a Pacs darei anch'io un consiglio: quello di non cercare solo nei movimenti il buono che è nella Chiesa...

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  23. Anonimo nc,
    preferirei tu fossi più esplicito e senza riserve come nel post precedente, perché credo che quel che pensi sarebbe molto utile alla riflessione comune, anche se me lo aspetto impegnativo... ma penso ne valga la pena!

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  24. Ho letto un po' in fretta i vari commenti sin qui postati sul tema della pagina a firma di Alex,che trovo estremamente lucido e chiaro,tanto da non aver bisogno,o quasi,di commenti di sorta,vista l'obiettività estrema della sua riflessione.

    Dà dunque fastidio che tra i vari commenti ad esso qualcuno (non ricordo chi) introduca delle pregiudiziali di ordine politico-sociologico o addirittura scopra l'acqua calda rammentando a più riprese il crescente bisogno di "aggregazione spirituale",come se tale bisogno non fosse stato di tutti i tempi,forse in miusura maggiore rispetto ad oggi:transeamus.

    E' però aberrante che si dica impunemente che come ieri gli ordini monastici rispondevano a tale bisogno(dunque implicitamente,si riconosce che c'era anche allora) così oggi i movimenti rispondono all'esigenza del sacro del tempo odierno.E lo è almeno per ben due ordini di motivi:

    1) gli ordini monastici costituiti non sono affatto tramontati o comunque non appartengono solo al passato(ha idea il nostro amico di quanti nuovi ordini si sia adornata la Chiesa nel secolo appena chiuso?);
    2)gli ordini monastici da quando il primo di essi è nato e dal momento stesso della loro embrionale costituzione si sono sempre immersi e si immergono nella Chiesa (che proprio oggi festeggia S.Ignazio di Loyola,il campione della fede,il soldato della Chiesa,della quale si mise subito al pieno e totale e assoluto e incondizionato servizio fin dal momento della sua conversione).Nulla a che vedere con i movimenti scaturiti da Concilio,i quali in linea di massima possono essere buoni a condizione che,senza sotterfugi e riserve di sorta, si "immergano " nella Chiesa e ne diventino umili e fedeli e obbedienti servitori!!

    Non è assolutamente il caso dei neocatecumenali e di qualche altra aggregazione.Ma i Neocatecumenali si distanziano mille miglia da tutti i movimenti - anche quelli più beceri e discutibili - perchè predicano una dottrina diversa se non antitetica completamente a quella predicata dalla Chiesa.

    Dun que - consentitemi - è inutile aggiungere altro a quanto ha detto Alex(che invito a intervenire piu spesso) perchè si rischierebbe di manomettere una riflessione oggettivamente chiarissima e condivisibile da tutti(meno ovviamente che dai diretti interessati).

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  25. Dun que - consentitemi - è inutile aggiungere altro a quanto ha detto Alex(che invito a intervenire piu spesso) perchè si rischierebbe di manomettere una riflessione oggettivamente chiarissima e condivisibile da tutti(meno ovviamente che dai diretti interessati).


    Post chiuso aprine un'altro, cosi la facciamo finita per la buona pace di tutti.

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  26. Aggiungo alle mie precedenti testimonianze (potrebbe essere forse utile da un punto di vista psicologico).

    - Ho scoperto che qualche altro conoscente in comune con quelli di cui ho testimoniato, è stato ormai "convertito", idem per qualche altro parente (lontano) che abbiamo in comune

    - curiosamente, TUTTE queste persone di cui parlo qui e nelle precedenti testimonianze (ripeto: TUTTE, NESSUNA ESCLUSA), hanno svolto alcuni anni fa attività di Multilevel Marketing (vendite piramidali, ecc), per una famosissima azienda americana.
    Una volta usciti, prima di iniziare il catechismo, qualcuno di loro, era stato attratto anche da altre attività e imbrogli sul genere.

    - ME COMPRESO (insieme a loro), anche se, in realtà, io non ho mai creduto di raggiungere il "successo", lo facevo solo per stare con degli amici.

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  27. Insomma, i nc che frequentano questo blog, se ci sono ancora, vogliono dirci se il cammino è un movimento oppure no?

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  28. per Miriam

    Vatti a rileggere l'ultimo periodo del post e poi capirai bene perche' nessuno che abbia un po di sale in zucca potra' mai piu intrattenersi su questo blog.

    Chi scrive qui non e' cialtrone.
    La vostra maleducazione portatela a spasso sul Lungomare.
    E i giudizi lasciamoli a chi di dovere.

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  29. Da parte mia ho sempre risposto ed esposto in maniera garbata senza mai offendere nessuno, qualunque fosse il credo, a parte la scarumuccia iniziale, voluta, con l'anonimo martinista.

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  30. anonimo nc,taoista..ecc,qui l'unico maleducato sei tu.Giusto per mettere le cose a posto.
    Se ritieni che in questo blog ci siano tuoi emuli,puoi anche vitare di entrarci.
    I toni si accendono spesso quando entri tu,perchè ti fa comodo scadere nell'invettiva piuttosto che affrontare un discorso.

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  31. Nel dire che ritenevo concluso il discorso di Alex certo non intendevo a chicchessia di continuarlo,ovviamente secondo i suoi mmezzi.Intendevo soltanto pregare di evitare distorsioni e digressioni inutili che avrebbero fatto perdere il filo del discorso.Come in effetti è avvenuto.

    Datti un nick e mantienilo ,altrimenti non potrai mai pretendere che chi ti legge ti segua nei tuoi discorsi.

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  32. Io scendo nell'invettiva e nella maleducazione?

    Mi sa che allora quando leggi non sei in grado di "capire" cio' che leggi e chi scrive.

    Che peccato!

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  33. Ho capito, Anonimo nc! Hai ragione tu: è evidente che chiunque intervenga a favore del cammino, automaticamente - a dire dell'autore dell'articolo - si pone nel novero dei cialtroni ;)
    Non ci avevo fatto caso...
    dobbiamo cambiare pagina! :)

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  34. Trovo che il post contraddica il magistero ecclesiale in tema di movimenti e nuove comunità. Leggo saltuariamente quanto scritto qui, ma questa mi è sembrata una evidente caduta di stile, specie da chi ha tuonato contro la mancata adesione al magistero. Anche i più accaniti non possono non essersene accorti, il tono e il merito del post debordano nettamente da quanto la Chiesa insegna, anche da prima del concilio. Temo che qualcuno abbia taciuto per imbarazzo.

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  35. No francesco c.
    Nessun imbarazzo, ti assicuro.

    Il dato di fatto è che la famosa "pentecoste" portata dai "movimenti" è STORICAMENTE mutuata dal protestantesimo soprattutto STATUNITENSE!
    Se ti interessasse studiare la tipologia e le "fattezze" di molti movimenti carismatici approdati alla Chiesa potrai notare molte attinenze. E non frutto di coincidenza.

    Il che non emette nessuna "condanna" a un bel niente ma porta solo considerazioni e dati di fatto.
    All'origine delle DIFFICOLTA', sempre AMMESSE dalla Curia, con i "movimenti" troppo spesso c'è proprio questa diversa formazione.

    Ciò non toglie che per i movimenti non si possa fare un discorso MONOLITICO, ci possono essere misure di cattolicizzazione varie. Anche perfette!
    Ma questo non cancella i dati di fatto cui accennavo

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  36. Ultime notizie dal Vaticano
    a scadenza avvenuta degli statuti
    al Cammino e' stato permesso di continuare
    la sua opera di evangelizzazione
    col piccolo vincolo di operare esclusivamente
    (dove?) :Ad HAMMAMET!!!

    Kiko ad Hammamet

    Ad Hammamet
    (ahahahaha)

    Ad Hammamet ci sta un bel tipett
    col chitarrin evangelizza anche Afef
    per poi beccarsi i soldi del Tronchett

    ad Hammamet
    (ahahhhah)

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  37. "Il dato di fatto è che la famosa "pentecoste" portata dai "movimenti" è STORICAMENTE mutuata dal protestantesimo soprattutto STATUNITENSE!"

    Una definizione quanto mai imprecisa. Questo vale abbastanza - e non del tutto - per i movimenti carismatici (anche se attualmente la tendenza è inversa). Per quanto riguarda però il complesso dei movimenti nella vita cattolica, direi proprio che una comune origine dal protestantesimo americano è quantomeno risibile. Molto più vicino è l'associazionismo laicale e in generale le esperienze di vita comunitaria che in passato prendevano solo la forma della vita consacrata.
    Che tu interoghi un teologo o un sociologo, se è intellettualmente onesto troverà la tua affermazione inconsistente, sia da un punto di vista antropologico, sia storico, ma anche semplicemente di contiguità spirituale.

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  38. che i movimenti originino o no dal protestantesimo ha poca rilevanza. Di rilevante c'è che sono potenzialmnete validi per esperienze di fede più profonde e condivise e per un cammino più serrato e guidato in un contesto congeniale spiritualmente e psicologicamente. Tutto questo vale anche per gli Ordini religiosi e le loro peculiarità; ma la differenza sta nella scelta di maggiore radicalità degli ordini, che pongono la loro comunità come nel mondo ma non "del" mondo. Questo vale per ogni cristiano; ma la forma di vita cambia a seconda delle scelte di fondo.
    I movimenti hanno tanti pregi ma, troppo spesso, il difetto di creare élite che non si compaginano con tutta la comunità ecclesiale e che strada facendo perdono la spinta vitale allo "stato nascente" data dal carisma del fondatore.

    Quando parlo di "carisma" non intendo in alcun modo riferirmi agli iniziatori del cammino neocatecumenale, che non è un movimento, ma una compagine strutturata con una identità precisa, che non voglio neppure nominare... ma che si avvicina ad un pericoloso e deviante 'messianismo'

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  39. invito a non partecipare ai blog di questo sito.
    Sono sempre gli stessi: i don Conti,Marighetto e i loro 4 scagnozzi che invece di occuparsi delle loro parrocchie perdono tempo e denaro in questi siti inutili.
    Guai a contraddirli, solo loro sono intelligenti, fedeli e competenti, tutti coloro che nn sono d'accordo con loro sono stupidi, ignoranti, poveri spiritualmente (è stato quello che mi dissero tempo fa).
    Fidatevi del Signore epregate per la Chiesa e per il Cammino senza perdere tempo con costoro.
    Pace a tutti.
    raf

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